Come frenare in montagna?

How to brake in the mountains?
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Come frenare in montagna?

Durante la guida in montagna è molto facile surriscaldare l’impianto frenante. Ecco cosa non fare e cosa fare per ridurre il rischio di tali situazioni.

In questo articolo:
Come frenare in montagna: l’essenza del problema
Fattori a cui non presti attenzione
Tecnica di guida con cambio manuale
Tecnica di guida con cambio automatico
Buono da ricordare!

Il carico maggiore sul sistema frenante sono, ovviamente, le discese. Per alleviare gli attriti, innanzitutto rallentare opportunamente prima di scendere e in secondo luogo, se possibile, utilizzare il motore per frenare. Purtroppo molto dipende dal tipo di sistema di azionamento. Questo è più semplice da fare nelle auto con cambio manuale. Nelle auto con cambio automatico, molto dipende dal tipo di cambio, ma in generale sarà sempre leggermente meno efficace.

Alcuni modelli di auto sono dotati di uno speciale freno da montagna. Esistono molti tipi di questa soluzione (freno sull’albero motore, valvole di smorzamento dei gas di scarico, ecc.), ma ignoriamo questi sistemi perché si trovano praticamente solo nei camion.

Come frenare in montagna?
Come frenare in montagna?

Come frenare in montagna: l’essenza del problema

Un fenomeno molto sfavorevole in caso di frenata in discesa è l’improvviso aumento della temperatura degli elementi di attrito. Stiamo parlando di intervalli di 500-800°C. Non è un segreto che le prestazioni dell’impianto frenante e la sua tendenza al surriscaldamento dipendano dalla marca e dal modello dell’auto. Indipendentemente da ciò, ci sono molti altri fattori su cui l’utente del veicolo può influenzare. Questi fattori possono essere suddivisi in due gruppi. Il primo è legato all’equipaggiamento e alle condizioni tecniche dell’auto, il secondo alla tecnica di guida.

Fattori a cui non presti attenzione

La priorità per chi intende utilizzare la propria auto in montagna è ovviamente quella di prestare particolare attenzione allo stato tecnico dell’impianto. Questo però è un argomento a parte, quindi per ora ci limitiamo a evidenziare l’argomento, ricordandovi di prestare attenzione non solo agli elementi di attrito, ma anche alle pinze, ai cilindri, ai tubi e al liquido dei freni, che dovrebbero essere sostituito ogni due anni. Il liquido deve essere in perfette condizioni perché con l’età diventa più suscettibile all’ebollizione, fenomeno estremamente pericoloso in montagna.

Non tutti si rendono conto che i cerchi influiscono enormemente sulla temperatura dell’impianto frenante. Si consigliano progetti di fabbrica (del produttore dell’auto) perché solitamente vengono sottoposti a test per la dissipazione del calore dai dischi e per la ventilazione dei dischi. Sfortunatamente, la situazione con i cerchi accessori è diversa.

In effetti, la gestione termica del sistema frenante può essere effettivamente disturbata dall’installazione di… coprimozzi. Pertanto, vale la pena considerare se i modelli che coprono completamente i cerchi funzioneranno in condizioni di montagna.

Tecnica di guida con cambio manuale

Durante la discesa supportare sempre l’impianto frenante con il motore. Per fare ciò, è necessario scalare la marcia in modo appropriato in modo che il motore stesso rallenti l’auto nel modo più efficace possibile. La cosa più dannosa per l’impianto frenante è scendere “in folle” con il piede leggermente appoggiato sul pedale del freno.

Tecnica di guida con cambio automatico

Esistono molti tipi di trasmissioni automatiche e in ciascuna di esse il freno motore viene eseguito in modo diverso (o non può essere implementato affatto). In generale, tuttavia, l’idea è quella di utilizzare le opzioni disponibili per forzare il sistema di trasmissione a frenare insieme al motore. Ciò può comportare, ad esempio, la limitazione della gamma di marce spostando il selettore dalla posizione D a 3, 2 o 1, selezionando la modalità di funzionamento del cambio da montagna appropriata o scalando la marcia in modalità manuale.

Non dimenticare una cosa importante!

Dopo la discesa deve essere possibile raffreddare l’impianto frenante durante la marcia. Ciò significa che vale la pena guidare lentamente per almeno un chilometro in modo che la temperatura delle pastiglie e dei dischi scenda in modo uniforme. L’arresto di un veicolo caldo causerà un raffreddamento non uniforme dei dischi: la parte coperta dalle pinze si raffredderà in modo diverso rispetto al resto del disco, il che potrebbe causare un surriscaldamento locale o una deformazione della plastica.

Infine, ricorda:

  • Controllare regolarmente lo stato e il funzionamento dei freni. Se notate danni o usura, riparatelo o sostituitelo immediatamente. Prenditi cura delle condizioni del tuo liquido dei freni.
  • Ricordare che durante la guida in montagna è più probabile che i freni si surriscaldino. Verificare il corretto funzionamento del sistema di raffreddamento dei freni (in termini di brevetto degli sfoghi d’aria sui dischi, tipologia di cerchi e coprimozzi.
  • Evitare frenate prolungate che potrebbero portare al surriscaldamento dei freni. Supportare l’impianto frenante con il freno motore.
  • Anticipare la situazione del traffico per non sovraccaricare i freni. Non accelerare troppo per non frenare bruscamente.
  • Evitare di sovraccaricare l’auto. Un carico troppo pesante rappresenta una grande sfida per il sistema frenante.
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